Campana, 1834

Autore: Giovanni Lucenti (Roma, attivo XIX secolo) Dati tecnici: Bronzo, cm 55 x 43 (diametro) Iscrizioni: “Ave Maria Gratia Plena AD MDCCCXXXIV +”; entro un cartiglio “[…] ie Giovanni / Lucenti / Fonditori Romani”

campana, 1502

Descrizione

La campana è stata recentemente rimossa dal piccolo campanile a vela della chiesa dedicata alla beata Lucia annessa al brefotrofio e reca inciso nel giro superiore “Ave Maria Gratia Plena AD MDCCCXXXIV +”, mentre, entro un cartiglio, in basso “[…] ie Giovanni / Lucenti / Fonditori Romani”. La ditta Lucenti, operante a Roma sin dalla metà del Cinquecento, ha recentemente cessato l’attività ed è considerata tra le più antiche e rinomate della Capitale. Questa campana, stando ai documenti rintracciati nell’Archivio Storico, fu inviata a Narni, con i suoi ferri forgiati per assicurarla al ceppo, nel 1836 dal potente cardinale Agostino Rivarola, in quel momento visitatore apostolico e protettore del brefotrofio.

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