Cardinale Agostino Rivarola, post 1820 – ante 1842

Descrizione

Il ritratto del potente cardinale genovese Agostino Rivarola, di un buon artista probabilmente romano, raffigura il visitatore apostolico e protettore dell’istituzione narnese in carica per il lungo periodo intercorso tra il 1820 e il 1842. Il cardinale Rivarola è raffigurato a mezza figura, di tre quarti, con abiti purpurei ed è colto mentre tiene in mano una lettera a lui indirizzata, come si poteva scorgere sul foglio in primo piano, seguendo un consueto modello iconografico dell’epoca. Il cardinale risiedette a lungo nell’edificio narnese, seppur oberato di incarichi a Roma, in un apposito appartamento spettante al visitatore apostolico. Alla sua volontà si devono vari interventi nell’immobile apportati anche dal noto architetto modenese Luigi Poletti; pertanto non si può escludere che l’opera sia stata commissionata e donata dal porporato stesso per essere collocata, insieme agli altri ritratti dei fondatori dell’istituzione, nelle sale di rappresentanza.