Cardinale Giuseppe Maria Castelli,
post 1759 – ante 1780

Autore: Autore ignoto, Dati tecnici: Olio su tela, cm 75 x 60, Iscrizioni: “Ioseph Maria S[anctae]. R[omanae]. E[clesiae]. Card[inalis]. Castellius. / mediolanensis”, Restauro: Arianova 999 di Simone Deturres, 2018

campana, 1502

Descrizione

Il ritratto del cardinale milanese Giuseppe Maria Castelli, di un anonimo artista probabilmente romano, raffigura il visitatore apostolico e protettore dell’istituzione narnese in carica per il lungo periodo intercorso tra il 1744 e il 1780, anno della sua morte. Il Castelli fu il successore del fondatore del brefotrofio, monsignor Martino Innico Caracciolo, nel delicato incarico e di fatto fu colui che portò a termine il compimento, nel 1750, della nuova fabbrica progettata da Paolo Posi. Il dipinto mostra l’effigiato di tre quarti, con mozzetta e zucchetto cardinalizio, perfettamente rispondente al ritratto ufficiale edito dalla Calcografia Camerale e inciso da Pietro Antonio Pazzi, pertanto il dipinto può essere datato con certezza tra il 1759, momento della sua consacrazione, e l’anno della morte del porporato. Stando ai documenti d’archivio, l’opera era esposta negli ambienti di rappresentanza del Beata Lucia insieme ai ritratti dei fondatori dell’istituzione.

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